Ore 16:30 - Apertura Lavori
Ore 16:35 - Gli Economics dei BIG della STAMPA italiani - Stefano Portolani, Centro Studi Printing Stratego Group

I trend nelle prime 1000 aziende dell’industria grafica nazionale

Stefano Portolani

È laureato in scienze economiche all’università Cattolica di Milano e ha iniziato la sua attività lavorativa come consulente finanziario per Fideuram spa. All’inizio degli anni 90 si è inserito in Otis spa con il ruolo di responsabile crediti, con mansioni di coordinamento delle attività di filiale connesse al tema.

Ha proseguito la sua attività diventando Group Credit Manager di Kuene & Nagel, primario spedizioniere multinazionale. Ha terminato la carriera aziendale nel ruolo di Direttore Amministrativo alla Malchioni spa, leader italiano della distribuzione di elettronica industriale e di consumo.

Dal 2019 svolge l’attività di consulente indipendente in materia economica finanziaria e è senior analyst del centro Studi Printing di Stratego Group.

Ore 17:00 - Le imprese familiari e le sfide del mondo attuale - Daniela Montemerlo, SDA Bocconi e Università dell’Insubria

Le scelte improrogabili per le nuove leadership

Le imprese familiari, è dimostrato, sanno attraversare periodi anche prolungati di crisi mantenendo performance medie superiori a quelle delle imprese non familiari. Nel mondo attuale, tuttavia, le sfide si sono fatte sempre più impegnative con un aumento continuo e significativo della complessità strategica e proprietaria: ancora di più per chi è ”sotto la media”, ma per tutti, è cruciale dotarsi di una governance aziendale e familiare che consenta alla generazione al comando di darsi un assetto coeso e professionale e di guidarne l’evoluzione, alla generazione successiva di prepararsi alle responsabilità (proprietà inclusa), alle due – talvolta tre! –  generazioni insieme di far progredire il sistema famiglia-impresa, crescendo insieme, coinvolgendo e valorizzando i talenti familiari e non familiari in tutti i ruoli chiave e mantenendo quindi l’impresa in grado di attrarre, tempo per tempo, le risorse necessarie in termini di competenze e di capitale. In verità, spesso la governance non è strutturata, aperta e funzionante quanto dovrebbe, anche per una sorta di “resistenza atavica”.  Come rafforzarla traendone i massimi benefici? Da dove iniziare?

Daniela Montemerlo

Si occupa di imprese familiari dal 1990. È Professoressa Ordinaria di Economia Aziendale all’Università dell’Insubria, SDA Bocconi Affiliate Professor di Strategia, Family Business e Governance e docente di Strategia delle aziende familiari all’Università Bocconi.

Tra i suoi libri: “The Family Constitution”, con John Ward (2011), “Continuità generazionale e accordi familiari” (2009), “Fratelli e sorelle in azienda” (2013), “Le scelte improrogabili delle imprese familiari” (2019).

È consulente di aziende familiari e famiglie imprenditoriali in tema di accordi e gestione dei conflitti, governance aziendale e familiare, organizzazione e ricambio generazionale,  ed è mentor di familiari e non familiari in ruoli manageriali, di leadership e co- leadership e di presidenza.

Ha una vasta esperienza come Consigliera di amministrazione indipendente di imprese quotate e non quotate. Attualmente è Consigliera non-executive di due imprese familiari e presiede l’Organismo di Vigilanza di cinque società non familiari.

È Fellow dell’International Family Enterprise Research Academy e del Family Firm Institute, di cui presiede l’Achievement Awards Committee, e componente del Comitato scientifico dell’Istituto per i Valori d’Impresa. Collabora con la Cattedra AIdAF-EY.

Ore 17:30 - Finanza per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Impresa - Francesco Bollazzi, Osservatorio Private Equity Monitor – PEM, LIUC – Università Cattaneo

Il settore industriale grafico come target per gli operatori di private equity

Si analizza il trend evolutivo più recente del mercato del private equity in Italia, dapprima a livello di settore complessivo, per poi focalizzare l’attenzione sull’industry grafica. A seguire, viene proposto un approfondimento sul rapporto tra impresa ed operatore finanziario, avendo particolare riguardo ai fattori critici in grado di determinare il buon esito del processo di investimento.

Francesco Bollazzi

È Lecturer di Corporate Finance presso la Scuola di Economia di LIUC Università Cattaneo. Si è laureato in Economia Aziendale e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in “Economia Aziendale della Piccola e Media Impresa” presso la LIUC Università Cattaneo, ottenendo poi l’Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore Associato.

Da sempre svolge un’intensa attività di ricerca scientifica su molteplici temi inerenti al mondo della finanza d’impresa, del private capital e del private banking. Ha seguito numerosi progetti accademici e professionali in area corporate finance e private capital.

Coordina il Master Universitario in Merchant Banking e Private Capital. È responsabile e membro del Comitato Scientifico degli Osservatori Private Equity Monitor – PEM®, Venture Capital Monitor – VEM® e dell’Osservatorio Private Banking, attivi presso LIUC Università Cattaneo.

Collabora con AIFI (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt) per attività di studio e ricerca relativamente alle tematiche dell’investimento in capitale di rischio.

Ore 18:00 - Conclusioni